La piattaforma di sistema basata su database Engineering Base (EB) di AUCOTEC offre all’industria di processo non solo le basi per la progettazione completa dell’hardware: permette anche di definire i moduli software necessari per ogni punto di misurazione e controllo (tag). Questa eccezionale coerenza ha permesso quindi di risparmiare diverse settimane nel progetto pilota.
Un wizard per la definizione dei moduli software
© Siemens Simatic PCS 7 Sulla base dei punti di misurazione e dei componenti elettrici nello schema P&ID, per prima cosa vengono definite le attrezzature. Attraverso l’infrastruttura dell’impianto sviluppata in parallelo, il cablaggio e il flusso del segnale fino al sistema di controllo vengono pianificati in un processo di progettazione integrato.
In collaborazione con Holcim (Deutschland) AG, uno dei principali produttori di materiali da costruzione della Germania settentrionale e affiliata di un gruppo attivo a livello mondiale, da tempo è stata completata anche la successiva fase di integrazione: AUCOTEC ha creato un wizard per la definizione dei moduli software necessari, che permette di effettuare una selezione dalla lista dei moduli standard. Inoltre, dato che il modello di dati di EB può essere esteso, sono stati implementati ulteriori attributi per la parametrizzazione dei moduli. Oltre alle funzioni di misura e controllo, nella gerarchia dell’impianto possono essere create anche funzioni puramente logiche, alle quali è possibile aggiungere moduli software seguendo la stessa procedura.
Aggiornamento automatico dei circuiti
Le definizioni per il software del sistema di controllo, integrate così nella progettazione, vengono quindi trasferite al processo di progettazione del sistema di controllo distribuito PCS7 di Siemens attraverso una specifica funzione di esportazione. Dal momento che in EB sono già state effettuate la parametrizzazione e l’assegnazione dei moduli, l’aggiornamento dei circuiti in PCS7 avviene automaticamente. Già nel primo progetto pilota si è registrato uno straordinario risparmio di tempo: inizialmente, il tempo stimato per lo sviluppo del software era di quattro settimane, in realtà è stata necessaria solo una mezza giornata circa di lavoro in più per l’inserimento dei dati in Engineering Base.
Con EB i moduli software potranno essere facilmente riutilizzati anche per le future versioni di PCS7, ma anche per i sistemi di controllo di altri fornitori.
