Oltre a permettere la progettazione completa dell’hardware, la piattaforma di sistema Engineering Base (EB) di AUCOTEC consente ai costruttori degli impianti di definire i moduli software necessari per ogni punto di misurazione e controllo (tag). Per la business unit “Industry Solutions - Mining and Minerals Processing” di ABB questo è stato uno dei motivi fondamentali che ha portato alla scelta di EB per la progettazione delle apparecchiature elettrotecniche. Grazie all’integrazione unica con il sistema di controllo distribuito di ABB 800xA, gli esperti del settore minerario sono riusciti a ridurre notevolmente i tempi necessari per la creazione del software del sistema di controllo.
ABB è leader mondiale per le soluzioni dedicate al settore estrattivo e di trasformazione delle materie prime. L’azienda si occupa dell’elettrificazione completa dell’impianto, del processo di controllo, dell’azionamento e dei sistemi della strumentazione e di analisi. L’obiettivo di ABB è coprire l’intera catena del valore, dalla miniera al prodotto pronto per essere immesso sul mercato, indipendentemente dalle dimensioni del progetto.
“Più coerenza, più qualità”
Partendo dai punti di misurazione e dai componenti elettrici già stabiliti, EB consente innanzitutto di definire le attrezzature. Il cablaggio e il flusso del segnale verso il sistema di controllo sono pianificati in un processo integrato attraverso l’infrastruttura dell’impianto sviluppata in parallelo. “Grazie all’integrazione completa tra EB e il sistema ABB 800xA, tutte le funzioni e i dispositivi per l’Electrical, Instrumentation and Control Engineering (ECIS) possono essere gestiti e configurati a livello centrale in EB. EB e il sistema 800xA si completano a vicenda in modo ottimale, consentendo di gestire i progetti in modo molto più efficiente, con una coerenza maggiore e quindi una qualità dei dati più elevata”, spiega Martin Knabenhans, Product Manager del sistema 800xA per le applicazioni minerarie e nel settore del cemento.
“Non tutti gli strumenti ECAE lo consentono. Solo le strutture particolarmente aperte e le interfacce applicative di EB e del sistema 800xA rendono possibile questa stretta integrazione”, aggiunge Knabenhans. “Questo ci ha permesso di sviluppare un processo che consente l’esportazione diretta delle funzioni e dei dispositivi rilevanti per il DCS da EB al sistema 800xA.”
“I confini tra i sistemi scompaiono”
“L’integrazione è la soluzione perfetta anche per la manutenzione dell’impianto. Con un semplice clic è possibile aprire lo schema elettrico della rispettiva funzione dal sistema 800xA in EB e accedere a tutte le informazioni elettrotecniche. Gli operatori minerari possono spostarsi tra i due sistemi in qualsiasi momento, i confini tra i sistemi scompaiono”, sottolinea il Product Manager di ABB. La business unit “Industry Solutions - Mining and Minerals Processing” di ABB sta gradualmente implementando questa soluzione in tutte le unità locali. I team di ingegneri in Svizzera, Germania, Kazakistan, Corea e Australia la stanno già utilizzando. Nel 2013 sono stati realizzati progetti in Canada, Brasile, Cile e Sudafrica.